BATTISCOPA: LA CURA NEI DETTAGLI
Ti piace curare i dettagli? Allora poni attenzione alla scelta del battiscopa.
Questo elemento, che in molti sottovalutano, svolge sia funzione pratica che decorativa.
L’etimologia della parola spiega una delle funzioni dello zoccolino, ovvero proteggere le pareti da eventuali urti, quando si pulisce.
Il battiscopa, inoltre, consente di coprire le fessure tra pavimento e parete, evitando il deposito di polvere e sporcizia.
Premesso che il battiscopa è indispensabile dal punto di vista pratico, vediamo quali sono gli elementi da considerare per fare la scelta giusta.
IL MATERIALE
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Legno: è un materiale durevole ed ecologico. La posa in opera, rapida e semplice, consente di cimentarti con il fai da te. Puoi, inoltre, scegliere tra una vasta gamma di profili e finiture.
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Legno impiallaciato: corpo centrale in essenza di pino o abete rivestito con un sottile strato di legno pregiato. Possibilità di personalizzarne il colore se scegli un impiallacciato grezzo.
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Mdf: è composto da truciolare di legno molto compattato. E’ una tipologia largamente diffusa perché economico, resistente, versatile. Puoi trovarlo anche grezzo da tinteggiare come le pareti, per mimetizzarlo.
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Alluminio o acciaio: indicato per uffici, ambienti moderni e hi-tech, perché innovativo e dal look moderno. Consente di nascondere e proteggere i cavi elettrici, evitando lavori in muratura. Esiste, in commercio, anche una tipologia con illuminazione a LED integrata.
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PVC: per chi ama la praticità questa è la soluzione ideale perché è quella che semplifica la pulizia. I Battiscopa in PVC sono inoltre personalizzabili, resistenti, isolanti e permettono di alloggiare al loro interno cavi elettrici e canalette di riscaldamento.
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Ceramica: è estremamente resistente alle macchie, impermeabile ed ignifugo, ideale per l’applicazione all’esterno. Gli svantaggi sono il costo leggermente più elevato e la difficoltà di posa.
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Marmo: materiale pregiato, come la ceramica costituisce la naturale prosecuzione del pavimento. Adatto per gli ambienti classici ai quali conferisce un tocco di eleganza.
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Smalto: se hai delle pareti irregolari, questa è la soluzione migliore perché è quella che tende a nascondere il difetto.
LA SAGOMA DEL PROFILO
La sagoma del battiscopa può essere:
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a spigolo vivo, ovvero squadrato e dritto, per ambienti essenziali e moderni;
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con bordo superiore arrotondato, per chi ama lo stile contemporaneo;
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con modanature, consigliato per i mood classici;
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a sguscia per contenere cavi e impianti.
LE TIPOLOGIE
FILO MURO è completamente integrato nella parete. Elimina la fastidiosa sporgenza dal muro, ricettacolo di polvere, consentendo di appoggiare i mobili direttamente alla parete. E’ quindi una soluzione ideale per chi ama i dettagli.
RADIANTE funge sia da protezione per la parete che da sistema di riscaldamento. E’ costituito da pannelli radianti in cui è fatta circolare acqua calda. I termosifoni non saranno più di ingombro. L’installazione e semplice e veloce senza opere murarie invasive.
PASSACAVI permette il passaggio di cavi senza apertura di tracce nel muro. Indispensabile in una casa moderna dove la domotica fa da padrona. Il passaggio dei fili è applicabile anche dopo la posa in opera grazie ad una placca centrale rimovibile.
LUMINOSO è provvisto di un sistema led a basso consumo e a intensità regolabile, se dotato di dimmer. Questo complemento, di grande effetto scenografico, è particolarmente utile come luce di emergenza notturna, coniugando così l’utilità con l’estetica.
FLESSIBILE, grazie alla sua duttilità è ideale su colonne o pareti curve.
COPRENTE, consente la copertura del battiscopa preesistente, senza il bisogno di smontarlo. Studiato per chi non può fare modifiche permanenti alla casa. Utile soprattutto se lo zoccolino da rivestire è in ceramica e la rimozione è più complicata.
battsicopa canalina passacavi – profilre; coprizoccolino; battiscopa flessibile – profhome
GLI ABBINAMENTI
La scelta del battiscopa è di notevole importanza per un equilibrio estetico-funzionale degli ambienti. Deve tener conto dell’arredamento, porte, pavimento e colore delle pareti.
Alcuni criteri consentono degli abbinamenti, consolidati, che semplificano la scelta.
Vediamoli insieme:
Battiscopa abbinato al pavimento, è il più classico degli accostamenti ma a livello estetico poco accattivante. Se in ceramica le fughe sono molto visibili e non sempre si riescono ad allineare a quelle delle piastrelle.
zoccolino abbinato alle porte, soluzione ampiamente utilizzata che crea continuità cromatica con i serramenti, tracciando una sorta di contorno del muro.
battiscopa abbinato alle pareti, se detesti la presenza impattante del battiscopa scegline uno tinteggiabile così avrà lo stesso lo stesso colore del muro e non lo noterai. Fai attenzione però, è più delicato, e potrebbe segnarsi mentre pulisci.
zoccolino a contrasto, se sei anticonvenzionale e ami l’originalità allora libera la tua creatività e osa con i contrasti, il tuo ambiente risulterà tutt’altro che banale.
Se hai dei dubbi non esistare a contattarmi, insieme troveremo la soluzione giusta per te.
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